domenica 23 dicembre 2012

Nuova data per le iscrizioni

Su gentile richiesta di alcune scuole, la data di iscrizione è stata posticipata al 7 gennaio, resta sempre la data del 12 gennaio per l'invio degli elaborati. Il 19 gennaio presso il centro scolastico Monforte con ingresso da via Fossati verranno convocati i semifinalisti: tra di loro i tre vincitori del premio di tappa (Kindle Fire HD, Kindle Fire, Kidle e-reader).

mercoledì 19 dicembre 2012

Suggerimento n.17

Giulia ultimamente non va benissimo a scuola. A casa mentre studia si distrae spesso e fatica a concentrarsi sui libri. Cosa le consigliereste?
http://faesbookmilano.blogspot.it/2012/10/la-metodologia-di-studio-marcello.html

martedì 18 dicembre 2012

Importante!

Ricordiamo che le iscrizioni al concorso si chiuderanno lunedì 24 dicembre alle ore 23.59 ma che gli elaborati potranno essere inviati fino al 12 gennaio 2013.

Le iscrizioni ci permettono di pianificare le attività di lettura da parte della giuria. 
I dati sensibili resteranno privati e non verranno in nessun modo divulgati senza il consenso degli interessati (e solo per  comunicare i nomi dei vincitori di tappa e finali).

Iscriversi è l'unico modo per poter inviare il proprio racconto e concorrere per i premi previsti.
Le iscrizioni devono essere inviate a concorsoaresfaes@faesmilano.it
grazie!

Suggerimento n.16

Chi è Selena Gomez e che cosa ha a che fare con le scuole Faes? Che ipotesi fate?

lunedì 17 dicembre 2012

Suggerimento n.15

Biro non è un grandissimo studioso ma è molto portato per le materie scientifiche. Chissà che non possa concorrere anche lui nei prossimi anni alle Olimpiadi italiane della Fisica... sapete di cosa si tratta?
http://faesbookmilano.blogspot.it/2012/12/e-il-primo-passo-e-stato-fatto-grande.html

venerdì 14 dicembre 2012

Suggerimento n.14

I continui bisticci a casa tra Chiara e Biro sono dovuti alle loro interminabili sfide a scacchi. Entrambi odiano perdere ed entrambi si allenano quotidianamente in vista del loro torneo scolastico. Riusciranno a portare a casa la coppa?
http://www.accademiascacchimilano.it/attachments/article/570/TORNEI%20GIOVANILI%20AL%20FAES.pdf

Suggerimento n.13

Le ragazze del classico e i ragazzi dello scientifico si son dati appuntamento dopo la scuola per un battaglione a palle di neve... chi vincerà?

giovedì 13 dicembre 2012

Suggerimento n.12

Uno dei primi libri che la prof. Paola ha assegnato da leggere a Chiara e Giulia è "il capolavoro" di Eugenio Corti, pubblicato dalle edizioni Ares: di che colore è il cavallo citato nel titolo? Che cosa rappresenta? A che cosa fa riferimento e si ispira?

Suggerimento n.11

"Chi sono questi 5?" Giulia iniziò a ridere a crepapelle alla domanda di sua mamma che si chiedeva chi fosse il gruppo che stava cantando in quel momento su Mtv. Voi li conoscete? http://youtu.be/AbPED9bisSc Giulia e Chiara impazziscono per loro!

Suggerimento n.10

Come tutti i ragazzini appassionati di calcio, Phil ha il poster del suo campione preferito appiccicato sulla porta della sua cameretta. Da tifosissimo del Milan non poteva dimenticare tutte le volte che aveva gioito per i gol di quel fantastico numero 7 dalla chioma bionda. http://3nil.tumblr.com/post/28236052362/one-of-the-great-players-of-this-generation-milan

E voi con chi avete tappezzato la vostra cameretta? Uno sportivo, un cantante, un attore? Raccontatecelo!

mercoledì 12 dicembre 2012

Suggerimento n.9

I nostri amici lavorano nella redazione dei giornalini delle scuole Faes: sai dirci come si chiamano le due riviste? In quale delle due scriveranno prossimamente i nostri eroi? Perché? 
Se non conosci la soluzione cercala qui.... c'è una intervista ai redattori!
http://faesbookmilano.blogspot.it/

Suggerimento n.8

Letteratura italiana non è proprio la materia scolastica preferita da Phil e Biro. 
Molto spesso la Prof. li rimprovera per il troppo brusio che sente durante la lezione. Qualche giorno fa per attirare l'attenzione di tutti gli alunni ha escogitato un modo più divertente per introdurre l'argomento dei "Promessi sposi".
Guardate questo video... Sarà piaciuto ai nostri amici?
http://vimeo.com/54237012

Suggerimento n.7

Chiara è una ragazza romantica e sognatrice. Il suo più grande sogno è diventare una scrittrice famosa come J. K. Rowling, la sua autrice preferita. Indovinate un po' a quale personaggio, nato dalla penna dell'autrice inglese, si ispira la nostra Chiara?

martedì 11 dicembre 2012

Suggerimento n.6

Phil è molto bravo a scuola. Prende ottimi voti in tutte le materie... tranne una! L'inglese fatica proprio a digerirlo! 
Sua mamma ha deciso di mandarlo in vacanza-studio in Inghilterra. E chi poteva vivere questa esperienza insieme a lui se non il suo amico Biro? Come unire l'utile al dilettevole!

Voi la fareste un'esperienza all'estero?
http://faesbookmilano.blogspot.it/2012/10/imparare-linglese-in-una-scuola.html

Suggerimento n.5

Quale tra le ex alunne famose è quella che Giulia e Chiara ammirano di più? Perché? E' la medesima per tutte e due o sono due ragazze diverse?

Cerca qui l'ex alunna preferita delle due amiche.
http://it.scribd.com/doc/95032588/Interviste-Monforte

Suggerimento n.4

Chiara e Phil stanno lavorando insieme al nuovo articolo per il giornalino scolastico "sulle aspettative e i desideri quotidiani degli studenti delle scuole Faes". Voi come lo intitolereste? Sarà facile per loro collaborare insieme ad un unico pezzo? 
http://faesbookmilano.blogspot.it/2012/10/piccoli-giornalisti-crescono.html

lunedì 10 dicembre 2012

Suggerimento n.3


I nostri quattro personaggi hanno amici nelle altre scuole Faes d'Italia: cerca in quale altre città sono presenti le scuole Faes e scegli quella in cui si trovano gli amici e le amiche di Chiara, Giulia, Biro e Phil
Un aiuto: cerca qui...
http://faesbookmilano.blogspot.it/

Suggerimento n.2

La specialità di corsa in cui gareggerà Phil è proprio una di quelle in cui Bolt ha vinto l'oro olimpico a Londra qualche mese fa. Indovinate un po' quale?

Suggerimento n.1

Il più grande idolo musicale di Biro è sempre stato Freddie Mercury. 
Proprio per questo motivo i Southbay, la band del nostro amico, riproporranno alla gara di atletica i maggiori successi dei Queen. 
Secondo voi quale canzone è la preferita di Biro? Piaceranno anche a Phil, Chiara e Giulia?

venerdì 7 dicembre 2012

E ora tocca a Phil

                                                   Il racconto di PHIL


(vuoi sentirlo invece di leggerlo? Vai in fondo e trovi 


l'audio di Phil!)

Bolt. Usain Bolt. Proprio lui. L’uomo più veloce del mondo era stato lì, davanti a loro, solo pochi minuti prima. Phil non aveva creduto ai propri occhi. Quella storia aveva dell’assurdo. Era tutto successo in poche ore. Il prof. di educazione fisica si era fermato a fare colazione in un bar prima della lezione. Lì aveva incontrato niente poco di meno che Bolt in persona, a Milano da qualche giorno per girare degli spot pubblicitari. Emozionato, il professore gli aveva chiesto una foto insieme, e gli aveva raccontato vita, morte e miracoli del suo lavoro, compreso il fatto che il giorno dopo ci sarebbero state le gare di atletica. Ma la cosa ancora più assurda era che Bolt si era offerto di allenarli per l’indomani e si era presentato in palestra con il prof.! Era stato l’allenamento più bello della sua vita. Era riuscito anche a strappargli un autografo. E dire che era iniziato tutto così male con quel blackout del giorno prima, che aveva fatto saltare a tutti il penultimo allenamento. 

Phil finì di cambiarsi e uscì dallo spogliatoio. Sentiva che il giorno dopo sarebbe stato un gran giorno. Avrebbe fatto vedere a tutti che Filippo Nitti con la corsa ci sapeva fare! Del resto, in quel momento era ciò che desiderava di più: Vincere le gare di atletica. E poi sabato sera ci sarebbe stato il derby milanese. A quello ci avrebbe pensato dopo. Doveva trovare assolutamente un posto dove andare a vederlo. I suoi pensieri furono interrotti da Biro, che lo aspettava all’uscita.

“Amico, grande notizia! Domani sarò dei vostri”.

“Che dici?? Da quando ti interessa la corsa?”.

“E chi ha detto che correrò? La band dell’altro liceo, che doveva suonare alla gara, ha avuto un imprevisto e non può più venire e così… il prof mi ha chiesto se posso suonare col mio gruppo!!!”.

“Ma dai? Sono contento!”.

Phil sapeva quanto l’amico ci tenesse a fare conoscere la sua band, i Southbay. Era un paio d’anni che suonavano insieme, ma tutti li ritenevano ancora “troppo piccoli” e le occasioni per esibirsi non erano molte, anche se loro erano davvero bravi.
“A domani allora! Sarà un gran giorno!”. I due amici si diedero il cinque e ognuno andò per la propria strada.

Il suo desiderio si era realizzato. Tutto si era svolto secondo le migliori aspettative! Nelle gare di velocità era arrivato primo! Il mondo quel giorno gli sembrava tutto più “giusto”. Non come quelle mattine in cui non aveva neanche voglia di alzarsi dal letto. L’adrenalina era ancora in corpo e si sentiva un sacco di energie. Anche Biro era piuttosto contento. Non c’erano stati problemi di audio e i Southbay avevano fatto un figurone!
Chiara lo stava aspettando. Phil era in ritardo e non aveva molta voglia di lavorare all’articolo, ma dopo quella fantastica giornata nulla poteva guastare il suo buonumore.
“Scusami, ho fatto prima che potevo!”.
“Figurati! Sono appena arrivata! Senti io… avrei una cosa per te… cioè, io non me ne faccio niente per cui… ho pensato che invece a te potesse interessare”, disse Chiara, biascicando le parole per l’agitazione, e tirando fuori dalla borsa una busta.
Phil la guardò perplesso e l’aprì. “Cosa??? Per me??? Ma come hai fatto a trovarli?! I biglietti del derby sono esauriti da giorni… e per di più nella tribuna stampa! Ma sei un mito!!!”, disse al settimo cielo, e l’abbracciò d’impulso. Chiara imbarazzata si godette l’abbraccio inaspettato e in cuor suo gioì per averlo reso contento. Si era ricordata che Phil era milanista e soprattutto, quando aveva visto che i biglietti erano per la tribuna stampa, aveva pensato che fossero un regalo perfetto per lui, che sognava di diventare un giornalista sportivo.
“Bene, ora cominciamo a lavorare!”, disse Chiara, molto pratica. Phil era ancora su di giri, per cui fu lei a leggere ad alta voce le mail che erano arrivate. Mentre la lettura dei desideri degli studenti e delle studentesse del Faes procedeva, iniziarono a pensare, ciascuno nella propria testa, che ci fosse qualcosa di TROPPO strano: entrambi avevano assistito alla risoluzione positiva di ogni singolo desiderio che stavano leggendo in quel momento! Biro era stato chiamato per suonare alle gare di atletica con la sua band, lui aveva vinto le gare di atletica, Elisa della classe di Chiara aveva fatto la prima bella interrogazione orale della sua vita, senza balbettare; Virginia, quella della IIA del classico, aveva appena raccontato a Phil che aveva fatto pace con la sua migliore amica che non le parlava da settimane! Anzi gli aveva proprio detto: “Mi porti fortuna. Era il desiderio che avevo espresso per il tuo articolo”, e gli aveva pure schioccato un bacio sulla guancia, appiccicandogliela con il lucidalabbra. Anche il desiderio di Chiara era stato avverato, anche se non poteva esprimerlo ad alta voce: Phil l’aveva apprezzata, si era finalmente accorto di lei, grazie a quei biglietti dalla provenienza misteriosa! Come poteva esserci una così alta concentrazione di accadimenti positivi tutti insieme?

A Chiara venne improvvisamente in mente un buffo ometto che aveva visto per varie mattinate consecutive, proprio nei giorni precedenti. Anche Giulia l’aveva visto, non passava certo inosservato: aveva un ombrellone da spiaggia per il sole, mentre fuori faceva freddo e il cielo era grigio, ed era vestito di mille colori. Veniva allegria solo a guardarlo! Lei e l’amica si erano divertite a fantasticare sulla sua identità: era un uomo venuto da un altro pianeta? Da un’altra epoca? O semplicemente un matto? O un esibizionista? O qualcuno che promuoveva ombrelloni per la spiaggia? Chissà perché le era tornato alla mente proprio in quel momento. Che c’entrasse qualcosa? Ma in che modo? Nel 2012 non esistevano più i geni della lampada! 

Phil, invece, continuava pensare che tutte quelle strane coincidenze erano iniziate dopo il blackout… ma il blackout aveva interessato interi quartieri e né a Phil, né a Chiara, risultava che ci fosse un’epidemia di desideri realizzati nel vicinato. Eppure era come se tutti i desideri mandati per e-mail fossero usciti dalle maglie della rete virtuale, per materializzarsi nel mondo reale…

Chiara e Phil si guardarono. Entrambi stavano pensando la stessa cosa. C’era qualcosa di MOLTO, MOLTO strano. “Hai detto che la tua amica adora investigare, vero?”, Phil interruppe il flusso di pensieri di entrambi - “Perché mi sa che abbiamo bisogno di lei”.
Chiara annuì: “Giulia non aspettava che questo. E’ proprio il desiderio che ha espresso”.



mercoledì 5 dicembre 2012

Il black out raccontato da Chiara


Il racconto di CHIARA

(vuoi sentirlo invece di leggerlo? Vai in fondo e trovi 

l'audio di Chiara!)



"Fare una bella interrogazione, senza farmi prendere dal panico come mi accade sempre. eli98"
Questa era sicuramente Elisa della sua classe, che a ogni interrogazione si agitava così tanto da non riuscire più a parlare, anche se aveva studiato perfettamente.

"Chiarirmi con la mia migliore amica.  Fiordilampone97.
Trovare un reale e SUPER FANTASMAGORICO caso eclatante su cui investigare! "
Questa era Giulia, non c’era dubbio! Sì, lo stile era proprio il suo. Investigatricepazza. Il suo nickname diceva già tutto.


"Riuscire a farmi apprezzare da LUI." 
Come??? Riusc…. Ah ecco, suonava familiare… questa era proprio la sua mail. Il “LUI” in questione era niente meno che Phil… due occhi azzurri come il mare della Sardegna, così trasparenti che tutto ti sembra a portata di mano e invece è lontano e irraggiungibile. 

Phil, 15 anni, il migliore amico di Roberto, detto Biro, la persona con cui Chiara andava meno d’accordo sulla terra: suo fratello! Ma a quanto sembrava Phil non la vedeva neanche se non, appunto, come la sorella minore del “mitico” Biro. Per fortuna ci aveva pensato il prof. Rossi a dare una mano al destino. Era stata Chiara, all’ultima riunione del giornalino scolastico, a proporre un articolo per il nuovo numero. L’idea le era venuta leggendo un libro, L’Alchimista: “Quando desideri qualcosa tutto L’universo cospira affinché tu realizzi il tuo desiderio”. Avrebbe scritto un articolo sulle aspettative e i desideri quotidiani degli studenti delle scuole Faes… insieme a Phil! Il professore aveva deciso di affiancarle uno studente più esperto. Quello era il secondo anno che Phil faceva parte della redazione del giornalino e con le parole ci sapeva decisamente fare… aveva proprio talento! L’idea di fare un sondaggio tra gli studenti, facendosi mandare una mail all’indirizzo della redazione, era stata sua. 
Chiara era determinata a far bene… forse così Phil si sarebbe accorto che anche lei era una ragazza interessante, tanto quanto Virginia, la bionda della II A che gli girava sempre intorno e che a lui sembrava stare tanto simpatica! Mentre Chiara stava per aprire l’ennesima mail, improvvisamente il computer si spense. Ma che caspita stava…! Uscì dall’aula. Tutto il corridoio era al buio. La luce filtrava solo dalle finestre, ed era fredda e bianca come solo Milano sa essere in certe giornate un po’ uggiose.
Non era stata solo la scuola ad avere subito il blackout. La mancanza di corrente aveva interessato una vasta zona della città. In poche ore tutto era tornato come prima, ma l’inconveniente aveva fatto saltare diversi programmi, compiti in classe compresi. Insomma… non era stata poi una così brutta giornata! 

A ogni modo, il giorno dopo, la vita al liceo era tornata quella di sempre. Soltanto per Chiara, la giornata era iniziata diversamente: aveva appena ricevuto un messaggino da Phil: “Se ti va dopo domani ci troviamo per l’articolo. Domani non posso, ho la gara di atletica”. Non sapeva neanche che Phil avesse il suo numero! Gliel’aveva dato sicuramente Biro, ma non osava chiederglielo. Suo fratello avrebbe iniziato a tormentarla: “Perché ti interessa così tanto?”, e avrebbe fatto presto due più due. Già si immaginava cosa le avrebbe detto: “Non ti sarai mica presa una cotta per il mio migliore amico, vero? Perché se sì dimenticalo, che lui non ti si fila proprio!”. Ecco, non aveva affatto voglia di una botta di disistima improvvisa. Le piaceva crogiolarsi nel pensiero che Phil avesse chiesto a Biro il suo numero, solo per l’idea di avercelo.
“Gran giorno questo!”. Chiara commentò sarcastica le scarpe di Biro, che come lei stava uscendo per andare a scuola. Suo fratello, dopo mesi di scarpe nere del cattivo umore e grigie della preoccupazione, quella mattina aveva azzardato un paio di scarpe verde speranza. Promettevano bene. Biro la ignorò, con quella grande capacità di ignorare tipica dei fratelli maggiori, le mugugnò un “ciao sister” più o meno gentile e si isolò nel suo mondo fatto di chitarre, bassi elettrici e batterie, coprendosi le orecchie con le sue gigantesche cuffie per ascoltare musica rock e metal di prima mattina. Chiara pensò che, se il buon giorno si vede dal mattino, quella giornata si annunciava interessante.

“E questi? Da dove saltano fuori??” Chiara rigirò tra le mani i due biglietti che aveva trovato sul banco. Chiese a tutte le compagne e persino alla professoressa di latino che aveva alla prima ora. Nessuno sapeva dirle nulla.
“Cosa me ne faccio?”
“Dalli a tuo fratello, no?”, le disse Giulia.
“E’ juventino e questi sono due biglietti per il derby di sabato sera. Ci deve essere un errore”.
“Non c’è un errore. Li hai trovati in una busta con su scritto per Chiara Gatti. Tu sei Chiara Gatti! Sono per te, è evidente. Solo che non capisco chi te li abbia fatti trovare. Tu non sei tifosa”, continuò l’amica, curiosa di capirci qualcosa di più.
Perplessa, Chiara, mise i biglietti in cartella e si preparò alla lezione di latino.  Soltanto Giulia sembrava non accontentarsi di quella non-spiegazione e continuava a inviarle bigliettini in lettere greche durante la lezione. “Dobbiamo scoprire chi ti ha regalato quei biglietti e perché!" I loro pensieri vennero interrotti dalle successive parole della professoressa, quelle che a metà ora non ti aspetti.
“Bene, visto che è rimasto ancora un po’ di tempo prima della fine della lezione… interroghiamo!”. Sul volto delle studentesse si dipinse un’espressione di panico. Pochi secondi di tormento e poi… “Beretta”. La scelta era avvenuta. Elisa. Chiara ripensò alla mail di eli98. Il suo era un desiderio che aveva del miracoloso. Elisa balbettava sempre e l’agitazione sembrava seccarle la lingua in gola, ma era una ragazza preparata e nei compiti scritti prendeva sempre voti altissimi. “Iniziamo con un ripasso dei verbi. Coniugami l’indicativo perfetto passivo del verbo moneo ”, disse la professoressa e la guardò incoraggiante. Elisa fece un gran respiro, sapeva la risposta, aveva studiato come sempre. Le amiche la videro chiudere gli occhi e strizzarli qualche secondo, quasi a concentrarsi, e poi partì, come un treno che non si arresta alle fermate programmate. Coniugò decisa il verbo, senza balbettare e arrivò fino alla fine, quasi incredula lei stessa di quel che aveva appena fatto. Si era superata, ce l’aveva fatta! La professoressa sorrise, piacevolmente colpita. Chiara e Giulia si guardarono, stupite. Quella era una giornata strana.



TRA DUE GIORNI LA SECONDA PARTE DELLA STORIA, SARA' PHIL QUESTA VOLTA A RACCONTARE CHE COSA STA SUCCEDENDO DI MISTERIOSO E QUALI ALTRI STRANI E MERAVIGLIOSI EVENTI STANNO ACCADENDO DALLE PARTI DELLE SCUOLE FAES....

... E POI TOCCHERA' A VOI PENSARE A COME FAR PROSEGUIRE LA STORIA... 

PER AIUTARVI, OLTRE AD ESSERE A DISPOSIZIONE PER RISPONDERE ALLE VOSTRE DOMANDE E CURIOSITA' SU FACEBOOK IN QUESTA PAGINA, INIZIEREMO A DARVI DEI SUGGERIMENTI PER GUIDARVI NELLA COMPOSIZIONE DEL RACCONTO E PER INFLUENZARE LA GIURIA CHE ALLA FINE DECIDERA' I VINCITORI!

RESTATE CON NOI: IL 7 DICEMBRE LA SECONDA PARTE DELLE VICENDA.

To be continued... 



lunedì 3 dicembre 2012

Iniziamo!!





Hai voglia di raccontare una storia? 
Hai voglia di vincere un tablet (Kindle Fire e iPad)? 


Ecco la tua occasione. 

Prosegui la storia che Eleonora Fornasari ha iniziato a scrivere per te: Phil e Chiara, Giulia e Biro e i loro amici sono al centro di una vicenda misteriosa in cui tutti i sogni si avverano. 


Ma a decidere che cosa realmente capiterà loro sarai tu.

Interagisci con noi, sulla pagina Facebook del concorso, per avere indizi, per chiedere consigli, per avere suggerimenti, per condividere le tue idee, i tuoi disegni e partecipa al concorso letterario organizzato dalle edizioni Ares e dalle scuole Faes di Milano e potrai vincere questi tablet:

Premio di tappa (premiazione il giorno 19 gennaio 2013 presso il centro scolastico Monforte di via Fossati a Milano dove saranno convocati tutti i finalisti)

            1° Kindle Fire HD 16 Gb
         2° Kindle Fire
         3° Kindle E Book

Premio finale 

           1° iPad 2 16 Gb wifi
           2° iPad mini 16 Gb wifi
           3° iPad mini 16 Gb wifi

e a tutti i 10 superfinalisti un altro regalo ad altro valore tecnologico.


Scopri chi sono i personaggi cliccando qui o vistando la pagina di questo blog dedicata a loro, 

leggi il Regolamento del concorso, 


seguici sulla pagina Facebook 

iscriviti mandando una mail a

concorsoaresfaes@faesmilano.it