Domande e risposte

D: quanto cosa iscriversi a questo concorso?
Nulla, l'iscrizione è del tutto gratuita e non prevede nessun impegno.

D: i premi verranno assegnati veramente?
Certo: ci saranno i premi di tappa che verranno assegnanti il giorno sabato 19 gennaio durante una manifestazione appositamente organizzata in via Fossati presso il Centro Scolastico Monforte e i premi finali che verranno consegnati ai vincitori a fine febbraio con una cerimonia dedicata.

D: che cosa devo fare per partecipare?
Inviare entro il 10 gennaio il tuo racconto che prosegua la storia creata dall'autrice e che possibilmente tenga conto dei suggerimenti che man mano pubblicheremo sia sul blog che sulla pagina Facebook del concorso

D: quindi è necessario cliccare su mi piace nella pagina Facebook? 
No, non è affatto necessario. Diciamo che ti aiuta ad interagire con noi, a chiedere informazioni e raccogliere spunti e suggerimenti, a vivere la vicenda di Chiara e Phili, Biro e Giulia. 

D: che cosa sono questi suggerimenti di cui parlate? 
Sono spunti che aiutano a descrivere meglio i personaggi, e l'ambiente nel quale vivono, e che possono aiutarti nel tracciare i loro profili per farli conoscere meglio ai lettori della tua storia.

D: ma perché lo fate? Perché regalate dei tablet con un concorso letterario?
Perché ci sembra un modo utile per stimolare la voglia di leggere e far conoscere al mondo del web e non solo sia la casa editrice Ares, sia le scuole del mondo Faes, di Milano come delle altre città nelle quali si trovano. 

Se hai altre domande, rivolgicele qui o sulla pagina Facebook, risponderemo appena possibile. Grazie!  


17 commenti:

  1. per partecipare bisogna perforza iscriversi? se si i dati personali saranno pubblici o privati?

    RispondiElimina
  2. Buongiorno Federica, l'iscrizione è totalmente gratuita, e serve per poter leggere l'elaborato e attribuire i premi in palio. Senza iscrizione non sapremmo a chi appartiene il testo inviato e non avremmo dati e autorizzazioni per poterlo premiare.
    Ovviamente i dati trasmessi restano coperti dalla segretezza e rimangono privati, nelle mani della segreteria del concorso.
    Se autorizzati ci farebbe piacere poter rivelare i nomi dei vincitori e pubblicare il loro racconto in forma non anonima. Ovviamente solo indicano nome e cognome, ma ripeto se i vincitori ci autorizzeranno a farlo.
    Spero di avere risposto alle tue domande in modo comprensibile, resto a disposizione per ogni ulteriore curiosità anche all'indirizzo Concorso Ares Faes
    grazie buona domenica
    Paolo

    RispondiElimina
  3. Ma i suggerimenti vanno seguiti per forza?

    RispondiElimina
  4. No, non vanno seguiti per forza, soprattutto non tutti. Ne abbiamo proposti molti per aiutarvi, se invece ritieni che non ti servano, sentiti libero di non usarli per nulla.
    Il loro scopo è essere d'aiuto, se invece sono dannosi non sono... suggerimenti.
    C'è la massima libertà in tutto.
    Grazie e buon anno!

    RispondiElimina
  5. Volevo chiedere se per la seconda fase del concorso bisogna inviare un altro elaborato. Se sì, la storia è la stessa o ce ne sarà un'altra?

    RispondiElimina
  6. Ciao Elisa, la seconda fase è riservata ai finalisti che saranno convocati all'incontro del 19 gennaio dove scopriranno in che cosa consiste la seconda prova.... è un segreto!

    RispondiElimina
  7. Io volevo chiedere se si puo scrivere anche una cosa umoristica per esempio???

    RispondiElimina
  8. Certamente sì! Lo humor è molto apprezzato. Mi sembra una bella idea!

    RispondiElimina
  9. la storia si può inviare anche oggi? cioè fino a sabato significa sabato compreso?

    RispondiElimina
  10. certamente! anzi siamo buoni: fino a domani sera domenica 13!

    RispondiElimina
  11. Sono stata convocata per partecipare alla seconda fase del concorso, ma non ho capito cosa fare... Si deve scrivere un'altra storia sempre collegata al black-out, ma che si svolge durante l'open-day della scuola Monforte o un racconto che non centra niente con il black-out?
    Grazie mille

    RispondiElimina
  12. Chiedo scusa per il ritardo nella risposta.
    La seconda storia è nuova, puoi fare riferimento al black out ma non è obbligatorio ovviamente.
    L'open day deve in qualche modo entrare nella vicenda: può essere il punto di partenza, o quello d'arrivo, o una tappa del percorso narrativo: l'importante è che almeno una azione si svolga durante questa giornata.
    Grazie mille
    Paolo

    RispondiElimina
  13. Può essere un' open dai in un'altra scuola faes?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si la storia può anche essere ambientata in un'altra scuola Faes.

      Elimina
  14. Si può scrivere un'altra storia gialla?

    RispondiElimina
  15. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina